Graffi sull’auto: quali sono i rimedi per toglierli

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I graffi sull’auto sono un temibile costante di qualsiasi automobilista. Che sia per sbadatezza personale, per atto vandalico o evento naturale, il rischio di graffiare la macchina è sempre dietro l’angolo. Esistono però, per fortuna, due tipologie di rimedi che permettono di risolvere il problema. Mantenendo la calma e analizzando il danno correttamente si potrà scegliere il rimedio più adatto alla situazione e sistemare le cose.

Graffi sull’auto: 2 tipologie di rimedi

Come dicevamo, esistono essenzialmente due tipologie di rimedi quando si tratta di graffi alla carrozzeria. Queste sono:

  • rimedi fai-da-te
  • rimedi professionali

La scelta di ricadere sull’una o l’altra tipologia, oltre che dalla volontà personale, dipende anche in una certa misura dallo stato del danno, ovvero dalla profondità del graffio. Questo significa che, ad esempio, chiunque, volendo, può portare dal carrozziere qualunque tipo di graffio, dal più lieve al più profondo, ma chi invece volesse provare a riparare la carrozzeria da solo, può ricorrere a questa tipologia di rimedio solo nel caso in cui il graffio sia superficiale.

La carrozzeria infatti, per chi non lo sapesse, è composta da quattro diversi strati, dove il più esterno è il rivestimento trasparente, quello più interno è la lamiera d’acciaio e nel mezzo ci sono primer e colore. Quindi, di norma, se il graffio tocca solo rivestimento e colore allora è rimediabile anche con la tipologia fai-da-te. Se invece va a toccare anche gli strati più profondi della carrozzeria (primer e acciaio), si rende solitamente necessario l’intervento di un professionista carrozziere. Solitamente, perché può darsi anche che qualcuno abbia i mezzi, il tempo e la competenza necessarie per recuperare graffi profondi sull’auto pur non essendo un professionista.

Graffi sull’auto: i rimedi fai-da-te

Insomma, se il graffio è superficiale si può procedere, volendo, con i rimedi fai-da-te e, tra questi, due sono i migliori (gli unici che, se svolti correttamente e con i giusti strumenti) possano dare risultati. Di soluzioni al problema su internet se ne legge tante, come che basti il dentifricio a rimuovere i graffi dall’auto, ma purtroppo la maggior parte non funziona. Quelle che funzionano, invece, sono:

  • pasta abrasiva e cera
  • polish

Il metodo della pasta abrasiva e della cera è il più comune ed efficiente tra i metodi fai-da-te (che, ricordiamo, necessitano comunque di conoscenze e apparecchiature specifiche). Il processo è piuttosto semplice: si lava bene la zona interessata (lo sporco potrebbe provocare altri graffi), si smeriglia la zona con la carta vetrata (la grana giusta in questo caso è la 2000) facendo attenzione a muoversi in modo parallelo rispetto al graffio, poi si risciacqua e si passa la pasta abrasiva.

Quest’ultima deve essere applicata con l’aiuto di un panno morbido – o del cotone – e attraverso movimenti circolari delicati e la durata dell’applicazione non deve essere superiore a qualche secondo. Fatto questo resta da rimuovere la parte di pasta in eccesso con un secondo panno morbido e poi, con un terzo panno, questa volta inumidito, pulire ulteriormente la superficie della carrozzeria interessata dal graffio in modo da poter stendere la cera auto e fissare, così, nuovamente la vernice. Un ultimo risciacquo e la carrozzeria è come nuova.

Il polish, invece, anche noto come “polish graffi” è un rimedio che si trova ultimamente sul mercato e non è altro che un ibrido del metodo classico. Si tratta, infatti, di un mix tra pasta abrasiva e cera lucidante che permette di saltare uno dei passaggi sopra esposti, rendendo la procedura più snella ed agevole. Le fasi, ad ogni modo, restano le stesse (seppur accorciate): acqua, carta vetrata, di nuovo acqua, polish, acqua.

Graffi sull’auto: i rimedi professionali

Come accennato all’inizio dell’articolo, se malauguratamente il graffio intacca anche le parti più interne della carrozzeria, i rimedi fai-da-te non bastano più e bisogna ricorrere a quelli professionali. Se il graffio è profondo, infatti, per rimediare al danno servono attrezzi ancora più specifici di quelli già esposti, oltre ovviamente a tempi più lunghi e una buona dose di conoscenze e competenze che solitamente l’amatoriale non ha.

Se volessimo, ad esempio, riparare da soli dei graffi profondi sull’auto, per prima cosa dovremmo carteggiare la carrozzeria completamente (l’intero pezzo, ad esempio lo sportello, e non solo la zona interessata). Poi dovremmo stuccare e ricarteggiare il graffio (per nasconderlo del tutto) e, infine, dovremmo ridipingere l’intero pezzo di carrozzeria con la stessa tonalità di vernice presente sul resto della vettura. Un’operazione decisamente complicata che, se non si vuole incorrere in spiacevoli inconvenienti, va fatta fare a chi la sa fare.

Abbiamo dunque visto quali sono i principali rimedi per togliere i graffi dalla propria auto, sia quelli fai da te che quelli professionali. Ricordiamo, ad ogni modo, che quella esposta vuole essere solo una panoramica informativa, per qualsiasi altro dubbio o informazione di sorta rivolgiti al tuo carrozziere di fiducia, che saprà rispondere ad ogni tuo quesito.

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