Immerso in un’ampia verde vallata attraversata da un tratto del fiume Sieve, l’Autodromo del Mugello si trova pochi km a nord di Firenze. Qui tradizione sportiva, arte e storia hanno creato una leggenda che ancora oggi richiama persone da tutto il mondo.
Dal 1 al 3 giugno, su questo asfalto, si disputerà il campionato di Moto Gp che vedrà i più importanti riders del momento darsi battaglia: Valentino Rossi all’assalto del decimo titolo, Marquez per il sesto e ancora Dovizioso, Lorenzo, Vinales, Iannone, Morbidelli, Petrucci. Quello che non mancherà sarà sicuramente l’adrenalina che correrà al ritmo del rombo dei motori e le migliori offerte di Aquila!
La sua storia e quella di tanti campioni
Mentre proseguono le prove sul circuito, andiamo indietro nel tempo per scoprire come nasce questo premio.
La sua storia comincia quasi un secolo fa, nel 1914, ma è subito interrotta dalla guerra. Riprende notorietà solo con gli anni Venti quando a sfidarsi sui 66 polverosi km sono i migliori conduttori di allora: Campari, Brilli Peri, Enzo Ferrari (vincitore nel 1921 della classe 4500 su Alfa Romeo), Antonio Ascari, Borzacchini, oltre, naturalmente, a Emilio Materassi, idolo locale. Per i 40 anni successivi vive momenti alterni di fama ma anche di oblio, fino alla consacrazione definitiva negli anni Sessanta.
Anche grazie alla scomparsa di un’altra famosa gara, la Mille Miglia, e con la rinascita della popolarità delle gare su strada, due appassionati dirigenti come Pasquale Borracci e Amos Pampaloni decidono di riproporre la competizione, la prima della quali fu nel 1964, il 21 giugno, esattamente cinquant’anni dopo la disputa del “Circuito automobilistico toscano” che, di fatto, sancisce la nascita del Mugello.
Tra le ultime edizioni disputate in quegli anni, indimenticabile è quella del 1968 che vide prevalere l’Alfa Romeo di Luciano Bianchi, Galli e Nino Vaccarella al termine di una rimonta incredibile sulla Porsche del grande elvetico Jo Siffert e Rico Steinemann, “in un pomeriggio in cui la vettura italiana sembrava volasse, spinata da un tifo caldissimo”.
Autodromo del Mugello: passione che dura da un secolo
Dal Mugello stradale degli anni Venti nasce e si sviluppa così un impianto destinato a rappresentare un passo in avanti nella concezione stessa di Autodromo, uno spazio sicuro ed efficiente dove è possibile trovare supporti tecnologici innovativi. Un centro nevralgico, dunque, che ruota intorno all’automobile.
Nei 39 anni che sono trascorsi da quella prima gara, i 5.245 km del circuito hanno visto sfrecciare campioni del calibro di Michael Doohan e degli italiani Rossi, Biaggi e Capirossi.
Le curve veloci e l’enorme lungo rettilineo rendono il circuigran premio del mugelloto un luogo perfetto sia per i warm-up stagionali che per organizzare campionati iridati. Gli investimenti fatti dalla nuova società proprietaria, Ferrari, hanno reso la struttura ancora più performante in termini di sicurezza e di comfort, in modo da regalare ogni volta al suo pubblico la possibilità di assistere a eventi unici.
Aquila Energie al Moto Gp con Super100
In occasione del prossimo Moto Gp del Mugello, Aquila Energie organizza una due giorni presso il distributore Aquila di Scarperia, per far conoscere ai propri clienti Super100, la benzina premium a 100 ottani che migliora le performance del motore.
Ti aspettiamo sabato 2 e domenica 3 giugno al nostro stand: con un rifornimento minimo 10,00 euro di Super100 avrai diritto a un omaggio (salvo esaurimento scorte).