La revisione auto è un controllo previsto dalla Motorizzazione Civile volto a certificare il veicolo sia idoneo a circolare in termini di sicurezza, livello di emissioni e rumorosità. Proprio come quando vai dal tuo medico, anche la tua auto ha bisogno di check-up periodici, obbligatori per Legge. È quindi un obbligo per l’automobilista rispettare i termini per evitare di incorrere in sanzioni e danneggiare se stessi e gli altri.
Come funziona la revisione?
La revisione si concentra su una serie di componenti che vengono attentamente analizzate per garantire la sicurezza e la conformità del veicolo. Tra queste ci sono:
- sistemi di frenata, inclusi il freno a mano e quello di servizio;
- sistema di sterzo, con particolare attenzione ai cuscinetti, al fissaggio e allo stato meccanico;
- componenti che contribuiscono alla visibilità, con controlli su vetri, specchietti e lavavetri;
- impianto elettrico viene esaminato per verificare il corretto funzionamento di proiettori, luci e indicatori.
- assi, pneumatici e le sospensioni sono oggetto di verifica per assicurare la loro efficienza e sicurezza;
- telaio, compresi carrozzeria, porte, serrature e serbatoio, viene ispezionato.
Si valutano inoltre gli effetti nocivi che potrebbe comportare un’auto non adeguatamente manutenuta, come i rumori e le emissioni di gas di scarico. L’identificazione del veicolo viene confermata tramite il controllo di targa e telaio, e vengono controllati altri equipaggiamenti come l’avvisatore acustico e le cinture di sicurezza, anteriori e posteriori dove previsto.
Se il veicolo risulterà conforme ai limiti imposti dalla Legge, riceverai un tagliando da applicare alla carta di circolazione con la dicitura “REGOLARE”. In caso di esito negativo, ci sono due possibili etichette: “RIPETERE” significa che il veicolo potrà circolare per un mese, durante il quale dovranno essere riparate le irregolarità rilevate prima di sottoporlo a una nuova revisione; “SOSPESO DALLA CIRCOLAZIONE” indica che sono state riscontrate gravi irregolarità, e la circolazione è consentita solo fino all’autofficina per le necessarie riparazioni.
Ogni quanto fare la revisione auto?
La revisione auto è un appuntamento imprescindibile per tutti gli automobilisti, ma sapere con precisione ogni quanto va effettuata può evitare multe e garantire la sicurezza stradale. La prima revisione deve essere fatta dopo 4 anni dall’immatricolazione del veicolo, calcolati alla data esatta di rilascio della carta di circolazione. Successivamente, la cadenza diventa biennale, quindi ogni due anni.
È importante ricordare che la scadenza della revisione coincide con l’ultimo giorno del mese di riferimento, offrendo un margine di flessibilità per prendere appuntamento. Tuttavia, viaggiare con un’auto che non ha superato la revisione comporta sanzioni severe e può compromettere la sicurezza tua e degli altri. Per questo, è sempre meglio segnare sul calendario le date importanti e programmare per tempo il controllo periodico.
Costo medio
Il costo totale della revisione si compone delle seguenti componenti:
- Costo della revisione: 54,95€
- IVA del 22%, pari a 12,09€
- Diritti da versare alla Motorizzazione sul c/c 9001: 10,20€
- Diritti di incasso: € 1,51
Dal momento che il costo comunque può variare a seconda del concessionario al quale ci si affida è opportuno richiedere un preventivo prima di consegnare l’auto per effettuare la revisione, mentre se si effettua presso la Motorizzazione il costo è di 45€ circa.
Revisione dell’auto scaduta e tolleranza
Se la revisione della tua auto è scaduta, è fondamentale comprendere le conseguenze e le eventuali tolleranze. Innanzitutto, va chiarito che non esiste una tolleranza ufficiale per chi circola con la revisione scaduta: dal momento in cui la revisione non è più valida, il veicolo non è in regola e l’automobilista rischia sanzioni.
Le multe per chi circola con la revisione scaduta possono variare da un minimo di 173€ fino a un massimo di 694€, a seconda della gravità dell’infrazione e della presenza di recidive. Inoltre, se il veicolo viene fermato per un controllo e risulta non revisionato, le autorità possono disporre il fermo amministrativo del mezzo fino a quando non verrà effettuata la revisione.
C’è però un aspetto da considerare: se ti accorgi di essere in ritardo con la revisione, puoi recarti al centro di revisione più vicino per effettuare il controllo, purché tu abbia già prenotato l’appuntamento e sia in grado di dimostrarlo. Questo potrebbe evitare l’applicazione di una multa, ma solo se il tuo tragitto è limitato al percorso verso il centro di revisione.
Per evitare queste problematiche, è essenziale controllare la data di scadenza della revisione e, per farlo, ci sono diverse alternative a disposizione:
- libretto di circolazione, dal momento che al termine di ogni revisione viene apposto un tagliando con la data dell’ultimo controllo. Da questa data bisogna conteggiare due anni;
- portale dell’automobilista, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti offre un servizio online, il Portale dell’Automobilista, dove è possibile controllare lo stato della revisione. Accedendo al sito web e inserendo il numero di targa del veicolo, si possono ottenere informazioni aggiornate sulla validità della revisione;
- applicazioni per smartphone, sono disponibili diverse applicazioni per smartphone che consentono di verificare la revisione inserendo semplicemente il numero di targa. Queste app, spesso gratuite, possono essere un utile strumento per avere sempre a portata di mano le informazioni necessarie.
Rivolgersi a un’officina autorizzata è un altro metodo sicuro per verificare lo stato della revisione: i professionisti del settore possono accedere al database della Motorizzazione Civile e fornire tutte le informazioni necessarie.