Nell’ambito delle attività che ci hanno spinto ad approfondire il dialogo e il confronto con gli stakeholder (tecnicamente definite stakeholder engagement) abbiamo intervistato l’Assessore Aramini del Comune di Impruneta, amministrazione locale con la quale Aquila collabora sin dagli albori. In questo territorio, a Tavernuzze per la precisione, negli anni Sessanta il fondatore Bruno Cecchi creò il primo piccolo deposito commerciale per prodotti petroliferi ad uso autotrazione, riscaldamento domestico, agricoltura, industria.
Sostenibilità: su cosa puntare per il futuro?
AE: Basandosi sulla sua conoscenza di Aquila Energie SpA, quale opinione ha sul suo operato nel contesto locale?
MA: Posso tranquillamente affermare che la gestione delle stazioni di servizio all’interno del contesto locale è sempre stata svolta con competenza, nel rispetto dell’ambiente circostante.
AE: Gli investimenti realizzati da Aquila Energie generano valore economico trasferito a clienti, collaboratori, gestori degli impianti e dei bar/ristorante, fornitori, comunità locali. Secondo il Suo parere, quali sono i temi legati alla sfera economica della sostenibilità su cui la società dovrebbe concentrare la sua attenzione?
MA: La creazione di valore economico-finanziario è sicuramente un aspetto fondamentale per poter avere un maggior potere di realizzazione di progetti rivolti agli stakeholder e alle comunità locali. Sempre importante la legalità e la trasparenza che sono sempre di più oggigiorno elementi di scelta da parte dei clienti, insieme alle azioni volte alla sostenibilità. Tutto ciò diventa il biglietto da visita di ogni impresa, il valore aggiunto che può fare la differenza nella scelta.
Sicuramente gli investimenti in energie rinnovabili e quelli per l’efficientamento energetico sono tra quelli prioritari in questo momento storico. Ipotizzare anche interventi per la costruzione di vere e proprie comunità energetiche è sicuramente una direzione che si dovrebbe intraprendere. Fondamentale resta la manutenzione ordinaria e straordinaria delle stazioni di servizio, non solo in ottica di sicurezza vista la tipologia di attività, ma soprattutto in ottica di tutela del paesaggio, data la loro ubicazione nei territori.
AE: Pensando ad Aquila Energie in relazione ai suoi portatori di interesse considerando in questo caso gli aspetti legati alla dimensione sociale della sostenibilità, quali ritiene possano essere i temi sui cui dovrebbe maggiormente investire per generare valore sociale?
MA: Sicuramente tra tutti il tema prioritario è quello della salute e sicurezza sul lavoro. Un’azienda che non investe sulle risorse umane è un’azienda perdente. L’attenzione al territorio poi diventa fondamentale perché, a prescindere dagli interventi a supporto di Associazioni o a favore della viabilità pubblica, restituisce un ritorno di immagine importante, ovviamente se ben comunicati. Anche se non di natura economica, quanto aspetto può essere considerato come valore d’immagine, cosa che in una piccola comunità può fare la differenza.