Benzina nel diesel: cosa fare se sbagli il carburante

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Mettere la benzina nel diesel, sbagliando carburante, più che un semplice errore è un grave problema. 

La benzina, infatti, distrugge lo strato lubrificante della vettura, causando ticchettii e contraccolpi violenti che possono rovinare iniettori, valvole, pistoni e filtri. 

Al contrario, è meno grave mettere il gasolio in una vettura a benzina, ma affrontiamo una questione alla volta e dedichiamoci ora a capire come risolvere il problema di un mezzo a diesel rifornito con benzina.

Premesso, quindi, che nonostante sia facile distinguere le pompe grazie ai diversi colori, può succedere di confondersi in un momento di disattenzione. Ecco, quindi, cosa fare se sbagli il carburante..

1. Non avviare il motore

Quando si sbaglia carburante inserendo benzina in un veicolo diesel, la prima regola da seguire è non avviare il motore. Ciò potrebbe, infatti, portare a danni gravi e costosi al motore e al sistema di alimentazione del veicolo. Eccone alcuni:

  • distruzione dello strato lubrificante; 
  • danni alle valvole, ai pistoni e agli iniettori;
  • mancanza di lubrificazione;
  • rischio di incendio.

La ragione di questi seri problemi causati dal carburante sbagliato sta nel fatto che i motori diesel e a benzina hanno sistemi di combustione e lubrificazione diversi.

Come abbiamo accennato poco sopra, nel caso di inserimento di benzina in un veicolo diesel, si può distruggere lo strato lubrificante del motore diesel, essenziale per il suo corretto funzionamento e per la protezione delle parti interne dallo sfregamento e dall’usura. Senza questo strato, il motore può produrre suoni anomali, come battiti e contraccolpi, correlati a danni alle valvole, ai pistoni, agli iniettori e ai filtri del carburante stesso.

Va precisato, poi, che la benzina, bruciando in modo diverso dal diesel, genera temperature e pressioni anomale all’interno della camera di combustione, danneggiando così queste parti critiche del motore.

Inoltre, la minore capacità lubrificante della benzina rispetto al gasolio comporta un’ulteriore mancanza di lubrificazione nelle parti interne del motore, generando guasti rilevanti.

Infine, rischio più raro, ma non da escludere totalmente, è l’incendio. Dato il diverso grado di infiammabilità dei due combustibili, avviare il motore di un veicolo diesel, nel cui serbatoio  è stata messa benzina, aumenta il rischio di incendio, poiché quest’ultima può causare esplosioni o combustioni improvvise all’interno del motore. 

Alla luce dei danni irreparabili che un’accensione col carburante errato potrebbe causare, è, quindi, fondamentale, se ci siamo subito resi conto dell’errore, evitare di avviare il motore e seguire le procedure corrette per risolvere il problema.

2. Svuotare il serbatoio

Come abbiamo detto, dopo aver scoperto di aver inserito il carburante sbagliato nel veicolo, è fondamentale svuotare il serbatoio. Questo può essere fatto in diversi modi, a seconda delle circostanze e delle risorse disponibili.

Se ci si accorge dell’errore prima di avviare il motore e il veicolo si trova ancora al distributore di carburante, la soluzione migliore è quella di chiamare un carro attrezzi per portare l’auto in officina. Lì, i professionisti possono svuotare il serbatoio in modo sicuro e pulire il sistema di alimentazione per rimuovere eventuali residui di carburante sbagliato. 

Se, invece, hai già avviato il motore o non hai la possibilità di portare il veicolo in officina immediatamente, o comunque sei attrezzato e hai già messo alla prova le tue abilità di meccanico, puoi considerare l’opzione di svuotare personalmente il serbatoio. 

In tal caso dovresti già avere le idee abbastanza chiare sulla meccanica di un veicolo, ma ecco qui di seguito una sintesi dei passaggi fondamentali da compiere.

  1. Solleva il veicolo e accedi al serbatoio. Non è sempre necessario il sollevamento del mezzo, ma nella maggior parte dei casi sì. Una volta fatto, rimuovi il tappo di riempimento del serbatoio.
  2. Aspira il carburante sbagliato, utilizzando una pompa o un dispositivo di sifonamento per aspirare tutto il carburante dal serbatoio. Assicurati di svuotarlo completamente.
  3. Pulisci accuratamente il serbatoio per rimuovere qualsiasi residuo di carburante che potrebbe danneggiare il motore. Presta particolare attenzione a questo passaggio per garantire la corretta pulizia del serbatoio.

Indipendentemente dal metodo scelto, è importante che al termine delle operazioni il serbatoio del tuo veicolo sia stato svuotato completamente. È anche fondamentale l’accurata pulizia del sistema di alimentazione per evitare che residui di carburante sbagliato danneggino il motore o il sistema di iniezione del veicolo. 

Non ci stanchiamo di ribadire che, anche se svuotare manualmente il serbatoio può essere un’opzione, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati, quando possibile, per evitare danni costosi al veicolo.

Tieni conto del fatto che, se non hai acceso la macchina, i costi saranno relativi al solo carro attrezzi (il costo varia a secondo della distanza) e alla pulizia del serbatoio che può variare dai 100 ai 300 euro. Se, invece, hai acceso il motore, allora i prezzi aumentano e a seconda della macchina, con una spesa che può variare da 1.000 euro in su.

3. Sostituire i filtri

Dopo aver svuotato completamente il serbatoio, è consigliabile sostituire i filtri del carburante. Questo passaggio è cruciale per garantire la rimozione totale di eventuali residui di carburante sbagliato dal sistema di alimentazione del veicolo. I filtri del carburante svolgono, infatti, un ruolo essenziale nel proteggere il motore da contaminanti e impurità. Ecco perché sostituirli dopo un errore di rifornimento può prevenire danni futuri.

Inoltre, è opportuno esaminare attentamente lo stato di altri componenti del sistema di alimentazione, come la pompa del carburante e gli iniettori. Verificare che non siano stati danneggiati dall’utilizzo del carburante sbagliato è fondamentale. E, se si riscontrano danni, è necessario intervenire tempestivamente con riparazioni o sostituzioni per ripristinare il corretto funzionamento del veicolo.

A questo punto,  dopo aver messo in sicurezza e ripulito il motore della tua auto o moto,  puoi pensare ad adottare qualche precauzione per prevenire futuri errori di rifornimento. Questo include l’attenzione ai dispositivi di sicurezza, come adesivi o tappi di protezione per identificare chiaramente il tipo di carburante utilizzato nel veicolo. 

Inoltre, è fondamentale mantenere la concentrazione durante il rifornimento, evitando distrazioni che potrebbero portare a errori. Prestare attenzione alle etichette dei carburanti segnati sull’erogatore e sul tappo del serbatoio durante questa operazione può contribuire significativamente a evitare inconvenienti, garantendo la longevità al tuo veicolo. 

Mettere la benzina nel diesel, sbagliando carburante, più che un semplice errore è un grave problema. 

La benzina, infatti, distrugge lo strato lubrificante della vettura, causando ticchettii e contraccolpi violenti che possono rovinare iniettori, valvole, pistoni e filtri. 

Al contrario, è meno grave mettere il gasolio in una vettura a benzina, ma affrontiamo una questione alla volta e dedichiamoci ora a capire come risolvere il problema di un mezzo a diesel rifornito con benzina.

Premesso, quindi, che nonostante sia facile distinguere le pompe grazie ai diversi colori, può succedere di confondersi in un momento di disattenzione. Ecco, quindi, cosa fare se sbagli il carburante..

1. Non avviare il motore

Quando si sbaglia carburante inserendo benzina in un veicolo diesel, la prima regola da seguire è non avviare il motore. Ciò potrebbe, infatti, portare a danni gravi e costosi al motore e al sistema di alimentazione del veicolo. Eccone alcuni:

  • distruzione dello strato lubrificante; 
  • danni alle valvole, ai pistoni e agli iniettori;
  • mancanza di lubrificazione;
  • rischio di incendio.

La ragione di questi seri problemi causati dal carburante sbagliato sta nel fatto che i motori diesel e a benzina hanno sistemi di combustione e lubrificazione diversi.

Come abbiamo accennato poco sopra, nel caso di inserimento di benzina in un veicolo diesel, si può distruggere lo strato lubrificante del motore diesel, essenziale per il suo corretto funzionamento e per la protezione delle parti interne dallo sfregamento e dall’usura. Senza questo strato, il motore può produrre suoni anomali, come battiti e contraccolpi, correlati a danni alle valvole, ai pistoni, agli iniettori e ai filtri del carburante stesso.

Va precisato, poi, che la benzina, bruciando in modo diverso dal diesel, genera temperature e pressioni anomale all’interno della camera di combustione, danneggiando così queste parti critiche del motore.

Inoltre, la minore capacità lubrificante della benzina rispetto al gasolio comporta un’ulteriore mancanza di lubrificazione nelle parti interne del motore, generando guasti rilevanti.

Infine, rischio più raro, ma non da escludere totalmente, è l’incendio. Dato il diverso grado di infiammabilità dei due combustibili, avviare il motore di un veicolo diesel, nel cui serbatoio  è stata messa benzina, aumenta il rischio di incendio, poiché quest’ultima può causare esplosioni o combustioni improvvise all’interno del motore. 

Alla luce dei danni irreparabili che un’accensione col carburante errato potrebbe causare, è, quindi, fondamentale, se ci siamo subito resi conto dell’errore, evitare di avviare il motore e seguire le procedure corrette per risolvere il problema.

2. Svuotare il serbatoio

Come abbiamo detto, dopo aver scoperto di aver inserito il carburante sbagliato nel veicolo, è fondamentale svuotare il serbatoio. Questo può essere fatto in diversi modi, a seconda delle circostanze e delle risorse disponibili.

Se ci si accorge dell’errore prima di avviare il motore e il veicolo si trova ancora al distributore di carburante, la soluzione migliore è quella di chiamare un carro attrezzi per portare l’auto in officina. Lì, i professionisti possono svuotare il serbatoio in modo sicuro e pulire il sistema di alimentazione per rimuovere eventuali residui di carburante sbagliato. 

Se, invece, hai già avviato il motore o non hai la possibilità di portare il veicolo in officina immediatamente, o comunque sei attrezzato e hai già messo alla prova le tue abilità di meccanico, puoi considerare l’opzione di svuotare personalmente il serbatoio. 

In tal caso dovresti già avere le idee abbastanza chiare sulla meccanica di un veicolo, ma ecco qui di seguito una sintesi dei passaggi fondamentali da compiere.

  1. Solleva il veicolo e accedi al serbatoio. Non è sempre necessario il sollevamento del mezzo, ma nella maggior parte dei casi sì. Una volta fatto, rimuovi il tappo di riempimento del serbatoio.
  2. Aspira il carburante sbagliato, utilizzando una pompa o un dispositivo di sifonamento per aspirare tutto il carburante dal serbatoio. Assicurati di svuotarlo completamente.
  3. Pulisci accuratamente il serbatoio per rimuovere qualsiasi residuo di carburante che potrebbe danneggiare il motore. Presta particolare attenzione a questo passaggio per garantire la corretta pulizia del serbatoio.

Indipendentemente dal metodo scelto, è importante che al termine delle operazioni il serbatoio del tuo veicolo sia stato svuotato completamente. È anche fondamentale l’accurata pulizia del sistema di alimentazione per evitare che residui di carburante sbagliato danneggino il motore o il sistema di iniezione del veicolo. 

Non ci stanchiamo di ribadire che, anche se svuotare manualmente il serbatoio può essere un’opzione, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati, quando possibile, per evitare danni costosi al veicolo.

Tieni conto del fatto che, se non hai acceso la macchina, i costi saranno relativi al solo carro attrezzi (il costo varia a secondo della distanza) e alla pulizia del serbatoio che può variare dai 100 ai 300 euro. Se, invece, hai acceso il motore, allora i prezzi aumentano e a seconda della macchina, con una spesa che può variare da 1.000 euro in su.

3. Sostituire i filtri

Dopo aver svuotato completamente il serbatoio, è consigliabile sostituire i filtri del carburante. Questo passaggio è cruciale per garantire la rimozione totale di eventuali residui di carburante sbagliato dal sistema di alimentazione del veicolo. I filtri del carburante svolgono, infatti, un ruolo essenziale nel proteggere il motore da contaminanti e impurità. Ecco perché sostituirli dopo un errore di rifornimento può prevenire danni futuri.

Inoltre, è opportuno esaminare attentamente lo stato di altri componenti del sistema di alimentazione, come la pompa del carburante e gli iniettori. Verificare che non siano stati danneggiati dall’utilizzo del carburante sbagliato è fondamentale. E, se si riscontrano danni, è necessario intervenire tempestivamente con riparazioni o sostituzioni per ripristinare il corretto funzionamento del veicolo.

A questo punto,  dopo aver messo in sicurezza e ripulito il motore della tua auto o moto,  puoi pensare ad adottare qualche precauzione per prevenire futuri errori di rifornimento. Questo include l’attenzione ai dispositivi di sicurezza, come adesivi o tappi di protezione per identificare chiaramente il tipo di carburante utilizzato nel veicolo. 

Inoltre, è fondamentale mantenere la concentrazione durante il rifornimento, evitando distrazioni che potrebbero portare a errori. Prestare attenzione alle etichette dei carburanti segnati sull’erogatore e sul tappo del serbatoio durante questa operazione può contribuire significativamente a evitare inconvenienti, garantendo la longevità al tuo veicolo. 

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