Come togliere i graffi dalla carrozzeria dell’auto?

AQUILA HOW TO

Quando si parla di rimediare ai graffi sulla carrozzeria di un’auto, esistono essenzialmente due approcci: i rimedi fai-da-te e quelli professionali. La scelta tra questi dipende non solo dalla preferenza personale, ma anche dalla gravità del danno. 

Prima di approfondire come togliere i graffi dall’auto è opportuno ricordare che la carrozzeria dell’auto è composta da quattro strati: il rivestimento trasparente esterno, il colore, il primer e, infine, la lamiera d’acciaio interna. Un graffio che danneggia solamente il rivestimento trasparente e il colore può spesso essere riparato autonomamente, usando i metodi fai da te e supportati da conoscenze ed esperienza. 

Al contrario, i danni che raggiungono gli strati più profondi come il primer e l’acciaio richiedono solitamente l’esperienza di un professionista, a meno che non si disponga di mezzi, tempo e competenze specifiche. In linea generale, comunque, è preferibile consultare un professionista per un consulto e per assicurarsi che il ripristino venga effettuato a regola d’arte. 

1. Lavare l’auto per valutare la profondità del graffio

Prima di procedere alla valutazione della profondità di un graffio sull’auto, è essenziale effettuare un’accurata pulizia del veicolo. Lavare l’auto non solo rimuove lo sporco e i detriti che possono mascherare l’estensione esatta del danno, ma è anche un passaggio fondamentale per evitare di peggiorare il graffio durante l’ispezione. Utilizzando prodotti specifici per la pulizia dell’auto e un panno morbido, si può delicatamente pulire l’area interessata, garantendo così che ogni valutazione successiva sia precisa e affidabile.

Dopo aver lavato e asciugato accuratamente l’auto, si può procedere con un esame visivo del graffio: è utile utilizzare una luce diretta per capire se il graffio ha interessato solo il rivestimento trasparente superiore o se è più profondo, arrivando fino alla vernice o al metallo sottostante. Questa valutazione iniziale è cruciale per determinare il tipo di intervento necessario per riparare il danno in modo efficace, che si tratti di una semplice applicazione di cera e lucidatura o di un intervento di verniciatura più complesso.

2. Applicare pasta abrasiva o cera

Quando si affronta il problema dei graffi sulla carrozzeria dell’auto, l’utilizzo di pasta abrasiva o cera può essere una soluzione efficace per i graffi superficiali. 

Il metodo della pasta abrasiva e della cera è il più comune ed efficiente tra i metodi fai-da-te che, è comunque opportuno ricordare, necessitano comunque di conoscenze e apparecchiature specifiche. 

Il processo è piuttosto semplice: 

  • lavare la zona interessata, in quanto i residui di polvere o piccoli detriti potrebbero provocare altri graffi; 
  • smerigliare la zona con la carta vetrata, assicurandosi che la grana sia 2000;  
  • fare dei movimenti in modo parallelo rispetto al graffio; 
  • risciacquare e poi passare alla pasta abrasiva;
  • applicare la pasta abrasiva con un panno morbido – o del cotone – e attraverso movimenti circolari delicati e la durata dell’applicazione non deve essere superiore a qualche secondo; 
  • rimuovere la parte di pasta in eccesso con un secondo panno morbido e poi, con un terzo panno, questa volta inumidito, pulire ulteriormente la superficie della carrozzeria interessata dal graffio in modo da poter stendere la cera auto e fissare, così, nuovamente la vernice; 
  • completare con un ultimo risciacquo. 

3. Scegliere il polish

Il polish, noto anche come “polish graffi“, rappresenta una delle innovazioni più interessanti nel campo della manutenzione auto, essendo un prodotto ibrido che combina l’efficacia della pasta abrasiva con la finitura protettiva della cera lucidante. Questo prodotto permette agli automobilisti di ottimizzare il processo di rimozione dei graffi, saltando alcuni passaggi del metodo classico e rendendo l’intera procedura notevolmente più rapida e semplice.

Utilizzare il polish è relativamente semplice: si inizia con la pulizia dell’area interessata con acqua per rimuovere lo sporco superficiale. Successivamente, se necessario, si può utilizzare della carta vetrata molto fine per levigare delicatamente il graffio, dopodiché si risciacqua con acqua per eliminare qualsiasi residuo di polvere. A questo punto, si applica il polish direttamente sulla zona da trattare. Il prodotto agisce sia come abrasivo che come agente lucidante, riducendo la visibilità del graffio e allo stesso tempo lasciando una finitura lucida e protettiva. Infine, si conclude con un ulteriore risciacquo e, se desiderato, un’ultima passata di cera per un extra strato di protezione.

Questo metodo non solo è efficiente ma anche economico e alla portata di chiunque desideri mantenere l’auto in condizioni ottimali senza ricorrere necessariamente a professionisti. Tuttavia, è sempre consigliato leggere attentamente le istruzioni specifiche del prodotto scelto per ottenere i migliori risultati possibili e evitare danni alla vernice dell’auto.

4. Rivolgersi ai professionisti per graffi profondi

Se, malauguratamente il graffio dovesse intaccare anche le parti più interne della carrozzeria, i rimedi fai-da-te non sono sufficienti e bisogna ricorrere a quelli professionali. Se il graffio è profondo, infatti, per rimediare al danno servono attrezzi ancora più specifici di quelli già esposti, oltre ovviamente a tempi più lunghi e una buona dose di conoscenze e competenze che solitamente l’amatoriale non ha.

Se volessi, ad esempio, riparare da soli dei graffi profondi sull’auto, dovresti: 

  • carteggiare la carrozzeria completamente, l’intero pezzo, ad esempio lo sportello, e non solo la zona interessata; 
  • stuccare e ricarteggiare il graffio per nasconderlo del tutto; 
  • ridipingere l’intero pezzo di carrozzeria con la stessa tonalità di vernice presente sul resto della vettura. 

È chiaro, quindi, che si tratta di un’operazione decisamente complicata che, se non si vuole incorrere in spiacevoli inconvenienti, deve essere eseguita da chi ha le competenze e l’esperienza tecnica per farlo. 

Abbiamo dunque visto quali sono i principali rimedi per togliere i graffi e scoprire come lucidare la carrozzeria dalla propria auto, sia quelli fai da te che quelli professionali. 

Ricorda che, a prescindere dall’entità o la profondità del danno, ti aspettiamo nei distributori con officina di Aquila Energia per valutare i danni e anche i possibili rimedi o per rispondere ad ogni tuo quesito.

Quando si parla di rimediare ai graffi sulla carrozzeria di un’auto, esistono essenzialmente due approcci: i rimedi fai-da-te e quelli professionali. La scelta tra questi dipende non solo dalla preferenza personale, ma anche dalla gravità del danno. 

Prima di approfondire come togliere i graffi dall’auto è opportuno ricordare che la carrozzeria dell’auto è composta da quattro strati: il rivestimento trasparente esterno, il colore, il primer e, infine, la lamiera d’acciaio interna. Un graffio che danneggia solamente il rivestimento trasparente e il colore può spesso essere riparato autonomamente, usando i metodi fai da te e supportati da conoscenze ed esperienza. 

Al contrario, i danni che raggiungono gli strati più profondi come il primer e l’acciaio richiedono solitamente l’esperienza di un professionista, a meno che non si disponga di mezzi, tempo e competenze specifiche. In linea generale, comunque, è preferibile consultare un professionista per un consulto e per assicurarsi che il ripristino venga effettuato a regola d’arte. 

1. Lavare l’auto per valutare la profondità del graffio

Prima di procedere alla valutazione della profondità di un graffio sull’auto, è essenziale effettuare un’accurata pulizia del veicolo. Lavare l’auto non solo rimuove lo sporco e i detriti che possono mascherare l’estensione esatta del danno, ma è anche un passaggio fondamentale per evitare di peggiorare il graffio durante l’ispezione. Utilizzando prodotti specifici per la pulizia dell’auto e un panno morbido, si può delicatamente pulire l’area interessata, garantendo così che ogni valutazione successiva sia precisa e affidabile.

Dopo aver lavato e asciugato accuratamente l’auto, si può procedere con un esame visivo del graffio: è utile utilizzare una luce diretta per capire se il graffio ha interessato solo il rivestimento trasparente superiore o se è più profondo, arrivando fino alla vernice o al metallo sottostante. Questa valutazione iniziale è cruciale per determinare il tipo di intervento necessario per riparare il danno in modo efficace, che si tratti di una semplice applicazione di cera e lucidatura o di un intervento di verniciatura più complesso.

2. Applicare pasta abrasiva o cera

Quando si affronta il problema dei graffi sulla carrozzeria dell’auto, l’utilizzo di pasta abrasiva o cera può essere una soluzione efficace per i graffi superficiali. 

Il metodo della pasta abrasiva e della cera è il più comune ed efficiente tra i metodi fai-da-te che, è comunque opportuno ricordare, necessitano comunque di conoscenze e apparecchiature specifiche. 

Il processo è piuttosto semplice: 

  • lavare la zona interessata, in quanto i residui di polvere o piccoli detriti potrebbero provocare altri graffi; 
  • smerigliare la zona con la carta vetrata, assicurandosi che la grana sia 2000;  
  • fare dei movimenti in modo parallelo rispetto al graffio; 
  • risciacquare e poi passare alla pasta abrasiva;
  • applicare la pasta abrasiva con un panno morbido – o del cotone – e attraverso movimenti circolari delicati e la durata dell’applicazione non deve essere superiore a qualche secondo; 
  • rimuovere la parte di pasta in eccesso con un secondo panno morbido e poi, con un terzo panno, questa volta inumidito, pulire ulteriormente la superficie della carrozzeria interessata dal graffio in modo da poter stendere la cera auto e fissare, così, nuovamente la vernice; 
  • completare con un ultimo risciacquo. 

3. Scegliere il polish

Il polish, noto anche come “polish graffi“, rappresenta una delle innovazioni più interessanti nel campo della manutenzione auto, essendo un prodotto ibrido che combina l’efficacia della pasta abrasiva con la finitura protettiva della cera lucidante. Questo prodotto permette agli automobilisti di ottimizzare il processo di rimozione dei graffi, saltando alcuni passaggi del metodo classico e rendendo l’intera procedura notevolmente più rapida e semplice.

Utilizzare il polish è relativamente semplice: si inizia con la pulizia dell’area interessata con acqua per rimuovere lo sporco superficiale. Successivamente, se necessario, si può utilizzare della carta vetrata molto fine per levigare delicatamente il graffio, dopodiché si risciacqua con acqua per eliminare qualsiasi residuo di polvere. A questo punto, si applica il polish direttamente sulla zona da trattare. Il prodotto agisce sia come abrasivo che come agente lucidante, riducendo la visibilità del graffio e allo stesso tempo lasciando una finitura lucida e protettiva. Infine, si conclude con un ulteriore risciacquo e, se desiderato, un’ultima passata di cera per un extra strato di protezione.

Questo metodo non solo è efficiente ma anche economico e alla portata di chiunque desideri mantenere l’auto in condizioni ottimali senza ricorrere necessariamente a professionisti. Tuttavia, è sempre consigliato leggere attentamente le istruzioni specifiche del prodotto scelto per ottenere i migliori risultati possibili e evitare danni alla vernice dell’auto.

4. Rivolgersi ai professionisti per graffi profondi

Se, malauguratamente il graffio dovesse intaccare anche le parti più interne della carrozzeria, i rimedi fai-da-te non sono sufficienti e bisogna ricorrere a quelli professionali. Se il graffio è profondo, infatti, per rimediare al danno servono attrezzi ancora più specifici di quelli già esposti, oltre ovviamente a tempi più lunghi e una buona dose di conoscenze e competenze che solitamente l’amatoriale non ha.

Se volessi, ad esempio, riparare da soli dei graffi profondi sull’auto, dovresti: 

  • carteggiare la carrozzeria completamente, l’intero pezzo, ad esempio lo sportello, e non solo la zona interessata; 
  • stuccare e ricarteggiare il graffio per nasconderlo del tutto; 
  • ridipingere l’intero pezzo di carrozzeria con la stessa tonalità di vernice presente sul resto della vettura. 

È chiaro, quindi, che si tratta di un’operazione decisamente complicata che, se non si vuole incorrere in spiacevoli inconvenienti, deve essere eseguita da chi ha le competenze e l’esperienza tecnica per farlo. 

Abbiamo dunque visto quali sono i principali rimedi per togliere i graffi e scoprire come lucidare la carrozzeria dalla propria auto, sia quelli fai da te che quelli professionali. 

Ricorda che, a prescindere dall’entità o la profondità del danno, ti aspettiamo nei distributori con officina di Aquila Energia per valutare i danni e anche i possibili rimedi o per rispondere ad ogni tuo quesito.

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