La fine dell’anno è tempo di bilanci, di analisi sui traguardi raggiunti e sulle sfide ancora da affrontare. Per noi di Aquila è importante condividere obiettivi e pianificazione non solo con i nostri partner, collaboratori e dipendenti, ma anche con i clienti che da sempre consideriamo parte della nostra “famiglia”. Negli ultimi anni, Aquila Energie ha intrapreso un percorso di profondi cambiamenti per adattarsi a un mercato in continua evoluzione, trasformando la propria struttura per diventare più flessibile e veloce. Ecco quindi un resoconto del 2023 nelle parole di Filippo Cecchi, CEO di Aquila Energie, che ci racconta le chiavi del successo e le sfide future che l’azienda dovrà affrontare.
Le persone al centro: il vero fattore chiave dell’evoluzione
In un’epoca in cui l’automazione copre un ruolo sempre più rilevante è importante ricordare come il motore al centro di ogni reale cambiamento resta sempre il fattore umano. Come fa notare Filippo Cecchi:
“Il settore in cui operiamo ci ha messi alla prova, chiedendo di adattarci a continui cambiamenti, spesso molto impattanti sulle nostre attività. Un elemento chiave che ci ha permesso di affrontare queste trasformazioni è stato investire nelle persone. L’azienda ha posto una particolare attenzione nell’individuare le competenze e stimolare la motivazione dei propri collaboratori. Attraverso una formazione continua abbiamo potenziato le competenze e raggiunto l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari ad affrontare con successo le sfide quotidiane.”
Condivisione degli obiettivi e coinvolgimento strategico
Il secondo punto messo in rilievo dal CEO riguarda l’importanza di una visione condivisa:
“Un altro aspetto cruciale per affrontare le sfide insieme è stata la condivisione della strategia aziendale con i dipendenti. Coinvolgere le persone nei progetti è stato identificato come un modo per ottenere contributi significativi allo sviluppo generale dell’azienda.” Coinvolgimento attivo, quindi, per garantire che impegno, coerenza e passione siano i valori realmente condivisi in ogni livello della filiera.
Ottimizzare i processi: un obiettivo operativo ma anche etico
“La dematerializzazione dei processi è stata un’altra priorità di questi anni, legata non solo all’aspetto della digitalizzazione, ma all’eliminazione degli sprechi e delle attività non ottimizzate. Questo approccio ha permesso all’azienda di affrontare con maggiore consapevolezza crisi come il Covid e quella energetica, dimostrando resistenza e adattabilità notevoli.” Così Filippo Cecchi ha post l’accento su uno degli aspetti più centrali nell’operato di Aquila degli ultimi anni: la gestione ottimizzata di processi e risorse. Una scelta a vantaggio dell’evoluzione dell’azienda ma anche della comunità e del territorio in cui opera.
Le sfide future: la transizione energetica
L’analisi di chi che è stato raggiunto deve sempre essere il punto di partenza per il conseguimento di nuove tappe. A questo proposito, ha dichiarato il CEO, “La prossima sfida più significativa sarà la transizione energetica. Ci prepariamo ad una diminuzione dei volumi dei carburanti e per questo abbiamo creato una nuova società energetica. Questa nuova azienda si concentrerà sullo sviluppo di colonnine elettriche, risorse rinnovabili e vendita di contratti luce e gas, in sintonia con l’attività principale di Aquila Energie.”
Innovazione e modernità: una trasformazione che riguarda anche la domanda
A proposito della modernizzazione, Filippo Cecchi fa notare che il processo di innovazione, per essere realmente efficace, deve sapersi estendere trasversalmente a diversi aspetti: “Per noi la modernizzazione della rete non si limita alle colonnine elettriche, ma include anche la digitalizzazione degli impianti carburante per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più connessa. Stiamo lavorando anche all’ampliamento dei servizi, concentrandoci, ad esempio, sul potenziamento degli shop.”
L’importanza della squadra: consolidamento settoriale e solidarietà tra le aziende
Quando le sfide sono ambiziose è importante saper fare squadra. Filippo Cecchi ha precisato al riguardo: “Un aspetto strategico che agevolerà le sfide future della transizione energetica è sicuramente l’importanza dell’unità tra le aziende del settore. Crediamo nel consolidamento settoriale, per questo abbiamo acquisito una quota di minoranza di Quattropetroli Spa, altra azienda toscana che, come la nostra, ha una lunga tradizione imprenditoriale nel mercato della distribuzione carburanti.
Dovendo fare un bilancio dell’anno appena trascorso, mi sento di dire che siamo soddisfatti. Posso, infatti, sostenere che, rimanendo coerenti alla nostra visione di impresa, con i valori familiari che ne sono alla base, siamo riusciti a trarre dai punti di svolta che il mercato ci ha imposto, il massimo delle opportunità. Guardiamo al futuro con il pragmatismo necessario, ma anche con entusiasmo e continueremo ad impegnarci per garantire ai nostri clienti una sosta piacevole e sicura sui nostri punti vendita.”