Come gonfiare le gomme dell’auto

Come gonfiare le gomme dell’auto correttamente

Sapere come gonfiare le gomme dell’auto correttamente è fondamentale per la sicurezza, sia della macchina che del guidatore. A differenza di quanto si possa pensare, non è un’attività scontata, dal momento che due macchine differenti, sebbene con la stessa tipologia di pneumatici, possono avere soglie di pressione decisamente diverse.

Dimenticarsi di verificare la pressione degli pneumatici, per distrazione o per semplice ignoranza dell’argomento, può portare non di rado a incidenti di vario tipo. Se vuoi viaggiare su una macchina sicura assicurati non solo di controllare la pressione, ma anche di fermarti in una stazione Aquila per chiedere aiuto al personale qualificato.

1. Verificare la pressione raccomandata dalla casa madre

Verificare la pressione raccomandata dalla casa madre è il primo passaggio essenziale prima di gonfiare le gomme dell’auto. Questo dato, solitamente presente sul manuale dell’utente o sull’adesivo all’interno dell’oblò del carburante, fornisce la guida precisa su quale dovrebbe essere la pressione ottimale per le gomme del veicolo. La pressione consigliata può variare a seconda del modello dell’auto, del carico trasportato e delle condizioni stradali, quindi è fondamentale consultarla prima di procedere con il gonfiaggio.

Non rispettare la pressione indicata dalla casa madre apre due scenari, opposti ma ugualmente pericolosi. Se, ad esempio, abbiamo le gomme troppo sgonfie, non solo potremo avere problemi di usura, ma anche di tenuta. Di conseguenza, nel migliore dei casi ci ritroveremo con un pneumatico forato, mentre nel peggiore, invece, potremmo anche perdere il controllo del mezzo (ad esempio se la velocità a cui andiamo è alta) aumentando, di fatto, il rischio di probabili incidenti. Inoltre, come se non bastasse, avere le ruote sgonfie comporta anche un maggior dispendio di benzina e, quindi, costi di gestione più alti.

Anche le gomme troppo gonfie non sono da meno come problematicità. In questo caso, infatti, ci si imbatte comunque nell’usura dello pneumatico, con la differenza che, invece di usurarsi ai lati si consuma al centro. La conseguenza? Perdita di aderenza, sia in curva che su superfici bagnate o vischiose.

2. Cercare una stazione di servizio con il centro gomme

Cercare una stazione di servizio che disponga di un centro gomme è essenziale per chi vuole garantire la manutenzione adeguata del proprio veicolo, in particolare per verificare e aggiustare la pressione delle gomme. Una pressione corretta è fondamentale non solo per la sicurezza della guida, ma anche per ottimizzare i consumi di carburante e aumentare la durata degli pneumatici. 

Molti distributori di benzina offrono servizi integrati, inclusi centri gomme attrezzati, dove professionisti qualificati possono effettuare controlli rapidi e precisi. Questi centri sono spesso dotati di strumenti avanzati che permettono di rilevare anche piccole variazioni di pressione, assicurando così che le gomme siano sempre gonfiate in modo ottimale secondo le specifiche del costruttore. Trovare una stazione con queste caratteristiche può fare la differenza in termini di comfort e sicurezza di guida. 

Cerca le stazioni con il servizio gomme di Aquila Energie per poter usare tutti gli strumenti di cui potresti aver bisogno e, al contempo, fare affidamento su chi può aiutarti a controllare e regolare la pressione degli pneumatici, assicurandoti un’esperienza più sicura alla guida.

3. Assicurarsi che gli pneumatici siano freddi

Assicurarsi che gli pneumatici siano freddi è un elemento essenziale prima di procedere al gonfiaggio delle gomme: questo accorgimento è cruciale perché la pressione all’interno degli pneumatici tende ad aumentare con il riscaldamento dovuto all’attrito generato dalla guida.  Per questo è utile ricordare che gli pneumatici sono freddi quando hanno percorso meno di 3 km

Misurare la pressione quando gli pneumatici sono caldi può portare a una lettura inaccurata, tipicamente più alta, rischiando così di sotto-gonfiarli quando si raffreddano. Di conseguenza, per ottenere una misurazione precisa e affidabile, è consigliato controllare e regolare la pressione degli pneumatici quando sono freddi, idealmente dopo che il veicolo è stato fermo per alcune ore o è stato percorso un tratto molto breve. Questa pratica aiuta a mantenere l’efficienza del carburante, a migliorare la trazione e la maneggevolezza del veicolo e a ridurre l’usura irregolare degli pneumatici, prolungandone la vita utile.

4. Inserire la pompa nella valvola e gonfiare le gomme

Una volta verificata la pressione raccomandata dal costruttore (che ricordiamo è espresso in bar e solitamente oscilla tra i 2,0 e i 3,0 bar), bisogna: 

  • rimuovere il tappo della valvola dell’aria su ogni pneumatico; 
  • assicurati che la testa della pompa sia ben allineata con la valvola; 
  • spingila verso il basso fino a sentire che si aggancia completamente. Questo previene la fuoriuscita d’aria durante il gonfiaggio; 
  • attiva la pompa e mantieni d’occhio il manometro per assicurarti di non superare la pressione raccomandata; 
  • una volta raggiunta la pressione desiderata, rilascia la pompa dalla valvola e riposiziona il tappo; 
  • ripeti il processo per ciascuna delle gomme, assicurandoti di avere una pressione uniforme, essenziale per la sicurezza e l’efficienza del veicolo.

Come capire se si è raggiunta la pressione richiesta? L’uso di un manometro, da tenere in macchina e usare all’occorrenza, permette di verificare con accuratezza questa informazione. Al tempo stesso bisogna considerare che la maggior parte delle auto di ultima generazione segnala la presenza di anomalie negli pneumatici attraverso una notifica sul monitor del guidatore.

5. Richiudere velocemente la valvola

Dopo aver raggiunto la pressione desiderata, è importante staccare prontamente la pompa dalla valvola per evitare perdite d’aria che potrebbero compromettere l’efficacia del gonfiaggio. Assicurati di rimettere il tappo della valvola immediatamente dopo per proteggere il meccanismo da sporco e detriti, garantendo una chiusura ermetica. 

Inoltre, è fondamentale domandarsi quando è più sicuro semplicemente gonfiare le gomme o quando cambiare le gomme sia la soluzione migliore. Se durante il controllo della pressione noti una usura eccessiva, crepe, tagli profondi o altre deformazioni sugli pneumatici, questi segnali indicano che è arrivato il momento di cambiare gli pneumatici per garantire la tua sicurezza e quella degli altri utenti della strada. 

Sapere come gonfiare le gomme dell’auto correttamente è fondamentale per la sicurezza, sia della macchina che del guidatore. A differenza di quanto si possa pensare, non è un’attività scontata, dal momento che due macchine differenti, sebbene con la stessa tipologia di pneumatici, possono avere soglie di pressione decisamente diverse.

Dimenticarsi di verificare la pressione degli pneumatici, per distrazione o per semplice ignoranza dell’argomento, può portare non di rado a incidenti di vario tipo. Se vuoi viaggiare su una macchina sicura assicurati non solo di controllare la pressione, ma anche di fermarti in una stazione Aquila per chiedere aiuto al personale qualificato.

1. Verificare la pressione raccomandata dalla casa madre

Verificare la pressione raccomandata dalla casa madre è il primo passaggio essenziale prima di gonfiare le gomme dell’auto. Questo dato, solitamente presente sul manuale dell’utente o sull’adesivo all’interno dell’oblò del carburante, fornisce la guida precisa su quale dovrebbe essere la pressione ottimale per le gomme del veicolo. La pressione consigliata può variare a seconda del modello dell’auto, del carico trasportato e delle condizioni stradali, quindi è fondamentale consultarla prima di procedere con il gonfiaggio.

Non rispettare la pressione indicata dalla casa madre apre due scenari, opposti ma ugualmente pericolosi. Se, ad esempio, abbiamo le gomme troppo sgonfie, non solo potremo avere problemi di usura, ma anche di tenuta. Di conseguenza, nel migliore dei casi ci ritroveremo con un pneumatico forato, mentre nel peggiore, invece, potremmo anche perdere il controllo del mezzo (ad esempio se la velocità a cui andiamo è alta) aumentando, di fatto, il rischio di probabili incidenti. Inoltre, come se non bastasse, avere le ruote sgonfie comporta anche un maggior dispendio di benzina e, quindi, costi di gestione più alti.

Anche le gomme troppo gonfie non sono da meno come problematicità. In questo caso, infatti, ci si imbatte comunque nell’usura dello pneumatico, con la differenza che, invece di usurarsi ai lati si consuma al centro. La conseguenza? Perdita di aderenza, sia in curva che su superfici bagnate o vischiose.

2. Cercare una stazione di servizio con il centro gomme

Cercare una stazione di servizio che disponga di un centro gomme è essenziale per chi vuole garantire la manutenzione adeguata del proprio veicolo, in particolare per verificare e aggiustare la pressione delle gomme. Una pressione corretta è fondamentale non solo per la sicurezza della guida, ma anche per ottimizzare i consumi di carburante e aumentare la durata degli pneumatici. 

Molti distributori di benzina offrono servizi integrati, inclusi centri gomme attrezzati, dove professionisti qualificati possono effettuare controlli rapidi e precisi. Questi centri sono spesso dotati di strumenti avanzati che permettono di rilevare anche piccole variazioni di pressione, assicurando così che le gomme siano sempre gonfiate in modo ottimale secondo le specifiche del costruttore. Trovare una stazione con queste caratteristiche può fare la differenza in termini di comfort e sicurezza di guida. 

Cerca le stazioni con il servizio gomme di Aquila Energie per poter usare tutti gli strumenti di cui potresti aver bisogno e, al contempo, fare affidamento su chi può aiutarti a controllare e regolare la pressione degli pneumatici, assicurandoti un’esperienza più sicura alla guida.

3. Assicurarsi che gli pneumatici siano freddi

Assicurarsi che gli pneumatici siano freddi è un elemento essenziale prima di procedere al gonfiaggio delle gomme: questo accorgimento è cruciale perché la pressione all’interno degli pneumatici tende ad aumentare con il riscaldamento dovuto all’attrito generato dalla guida.  Per questo è utile ricordare che gli pneumatici sono freddi quando hanno percorso meno di 3 km

Misurare la pressione quando gli pneumatici sono caldi può portare a una lettura inaccurata, tipicamente più alta, rischiando così di sotto-gonfiarli quando si raffreddano. Di conseguenza, per ottenere una misurazione precisa e affidabile, è consigliato controllare e regolare la pressione degli pneumatici quando sono freddi, idealmente dopo che il veicolo è stato fermo per alcune ore o è stato percorso un tratto molto breve. Questa pratica aiuta a mantenere l’efficienza del carburante, a migliorare la trazione e la maneggevolezza del veicolo e a ridurre l’usura irregolare degli pneumatici, prolungandone la vita utile.

4. Inserire la pompa nella valvola e gonfiare le gomme

Una volta verificata la pressione raccomandata dal costruttore (che ricordiamo è espresso in bar e solitamente oscilla tra i 2,0 e i 3,0 bar), bisogna: 

  • rimuovere il tappo della valvola dell’aria su ogni pneumatico; 
  • assicurati che la testa della pompa sia ben allineata con la valvola; 
  • spingila verso il basso fino a sentire che si aggancia completamente. Questo previene la fuoriuscita d’aria durante il gonfiaggio; 
  • attiva la pompa e mantieni d’occhio il manometro per assicurarti di non superare la pressione raccomandata; 
  • una volta raggiunta la pressione desiderata, rilascia la pompa dalla valvola e riposiziona il tappo; 
  • ripeti il processo per ciascuna delle gomme, assicurandoti di avere una pressione uniforme, essenziale per la sicurezza e l’efficienza del veicolo.

Come capire se si è raggiunta la pressione richiesta? L’uso di un manometro, da tenere in macchina e usare all’occorrenza, permette di verificare con accuratezza questa informazione. Al tempo stesso bisogna considerare che la maggior parte delle auto di ultima generazione segnala la presenza di anomalie negli pneumatici attraverso una notifica sul monitor del guidatore.

5. Richiudere velocemente la valvola

Dopo aver raggiunto la pressione desiderata, è importante staccare prontamente la pompa dalla valvola per evitare perdite d’aria che potrebbero compromettere l’efficacia del gonfiaggio. Assicurati di rimettere il tappo della valvola immediatamente dopo per proteggere il meccanismo da sporco e detriti, garantendo una chiusura ermetica. 

Inoltre, è fondamentale domandarsi quando è più sicuro semplicemente gonfiare le gomme o quando cambiare le gomme sia la soluzione migliore. Se durante il controllo della pressione noti una usura eccessiva, crepe, tagli profondi o altre deformazioni sugli pneumatici, questi segnali indicano che è arrivato il momento di cambiare gli pneumatici per garantire la tua sicurezza e quella degli altri utenti della strada. 

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