Come installare l’impianto a GPL per la propria auto

aquila energie gpl

Tutte le auto alimentate a benzina, a carburatore, ad iniezione e ad iniezione con marmitta catalitica, possono essere convertite in GPL. Non male considerato che ha un costo inferiore rispetto alla benzina e, in linea di massima, ha una maggiore percorrenza al litro. Inoltre è meno inquinante: l’emissione di gas nocivi è meno elevato nelle auto a GPL rispetto a quelle a benzina tradizionali.

Ma cosa è necessario sapere prima di prendere questa decisione?

1. Quali macchine si possono convertire?

Tutte le auto alimentate a benzina, a carburatore, ad iniezione e ad iniezione con marmitta catalitica, possono essere convertite in GPL. I moderni sistemi di alimentazione a gas non comportano una perdita di potenza significativa rispetto al funzionamento a benzina, quindi è possibile installare impianti GPL su motori anche di piccola cilindrata.

2. L’impianto GPL non elimina la precedente alimentazione

L’installazione dell’impianto GPL non elimina la precedente alimentazione: il guidatore può scegliere se andare a benzina oppure a gas muovendo semplicemente una leva che si trova all’interno dell’abitacolo.

3. Dove è posizionato l’impianto?

Di norma è possibile installare l’impianto a GPL nel vano portabagagli, dove verrà installato un serbatoio, e anche sotto la vettura. La distanza minima da terra del serbatoio non deve essere inferiore a 200 mm (nelle condizioni di auto a vuoto) e deve essere rivestito sempre con una protezione. Qui viene messo un serbatoio che riduce di poco la capienza. Se si utilizzano serbatoi toroidali questi vengono installati al posto della ruota di scorta.

4. Quanta capienza ha la bombola?

La bombola è una parte importante dell’impianto. Di solito si utilizzano bombole con capacità di 80-90 litri, in modo da avere una autonomia di 250-300 km, a seconda del tipo di vettura.

5. Quanto costa convertire la propria auto

La conversione di un impianto costa dai 1400 euro ai 2200 euro. Oltre agli strumenti, incide sulla spesa il costo della manodopera, poiché sono necessarie circa 15 ore di lavoro.

6. Come accedere ai fondi?

Per beneficiare degli incentivi, al via dallo scorso 21 marzo 2016, bisogna entrare in una delle officine che aderiscono alla convenzione. Il bonus non è cumulabile con altre forme di agevolazione, può invece sommarsi con iniziative locali o private.

7. A quanto ammontano i bonus?

Per i veicoli Euro 2 ed Euro 3 (immatricolati dopo il 1 gennaio 1997) anche di persone giuridiche purché aventi sede legale o operativa in uno dei Comuni aderenti, l’incentivo è di 500 euro per la conversione a GPL, di cui 150 a carico dell’installatore. L’importo erogato è di 1.507.669,05 euro;

8. Quanto tempo occorre per effettuare l’installazione di un sistema a gas?

L’installazione di un sistema GPL è un’operazione che viene generalmente effettuata dalle officine specializzate in pochi giorni.

Che tipo di raccomandazioni ci sono…

È fondamentale che funzionino correttamente sia l’accensione (bobine, cavi candele, candele e il filtro aria, la sonda lambda, il catalizzatore e le valvole) che l’impianto elettrico. Inoltre, per installare un sistema a GPL su un’auto è opportuno verificare presso un’officina specializzata la corretta tipologia di sistema da installare sullo specifico modello.

Cerca

Categorie

Articoli in evidenza

bonus carburante 2023 aquila

Bonus carburante 2023 cosa c’è da sapere

buoni carburante aquila

Buoni carburante Aquila: scopri come funziona questo servizio

AQUILA HOW TO

Bollo auto: quanto costa e come pagarlo

Passaggio di proprietà

Passaggio di proprietà 2018: per chi è obbligatorio, quando va fatto, come si calcola

Articoli correlati

Articoli in evidenza

×