Quali sono le principali caratteristiche di un buon pneumatico

La scelta degli pneumatici per la propria automobile non è assolutamente semplice, sebbene questi possano sembrare tutti molto simili tra loro, in realtà presentano specifiche e componenti molto diverse.

Acquistare degli pneumatici di qualità è molto importante per garantirsi la massima stabilità e sicurezza su strada, ma quali scegliere e soprattutto come selezionarli? Affinché si possano acquistare degli ottimi pneumatici è opportuno valutarne le caratteristiche e condizioni di utilizzo.

Pneumatico di qualità: caratteristiche

Tralasciando il fattore estetico, che per tantissimi automobilisti è un parametro nella scelta degli pneumatici, cerchiamo di focalizzare l’attenzione sulle specifiche più importanti da ricercare.

Prima di tutto è indispensabile valutare la qualità di un prodotto dalle sue prestazioni, queste ultime dovute da cinque caratteristiche: spazio di frenata, affidabilità, longevità, comfort e risparmio del carburante.

Spazio di frenata

Non vi è alcun dubbio che una frenata efficiente permetta di guidare con maggiore tranquillità. Non tutti gli pneumatici presentano la stessa capacità di frenata ed è importante che questa sia quanto più breve possibile, su fondo asciutto oppure bagnato e in relazione alla velocità.

Nella scheda tecnica sono riportati i valori dello spazio di frenata, informazioni di assoluta rilevanza per capire sin da subito se un set di gomme sia adatto alle proprie esigenze quotidiane.

Affidabilità

Altro parametro su cui porre attenzione è l’affidabilità delle gomme su tutte le tipologie di strade. Spesso si compie l’errore di scegliere degli pneumatici estremamente costosi, ma poco funzionali alla tipologia di asfalto della propria città; una valutazione oggettiva dell’utilizzo è molto importante per definire quelle che sono le potenzialità e le reali prestazioni su strada del set di gomme scelto.

Longevità

Uno pneumatico di alta qualità permette di bilanciare in modo perfetto le prestazioni sull’asfalto con la longevità chilometrica.

Non tutti gli automobilisti hanno le stesse esigenze, diventa essenziale affidarsi a un prodotto che permetta di percorrere tanti chilometri durante l’anno e di farlo in completa sicurezza.

Non sempre gli pneumatici che permettono di percorrere tantissimi chilometri sono i migliori, è opportuno valutare tale caratteristica a seconda dell’utilizzo e della tipologia di vettura.

Comfort

Ulteriore caratteristica che definisce un buon pneumatico è da identificare nel comfort di guida. Per quanto gli automobilisti meno esperti non colgano nemmeno la differenza tra una gomma confortevole e una meno, dopo aver percorso diversi chilometri tale parametro può fare la differenza.

Il comfort di guida non è dato solo dall’aderenza sull’asfalto del battistrada o dalla maneggevolezza negli spostamenti, ma anche dalle capacità di surriscaldamento e soprattutto nei valori di rumorosità.

Una gomma che si riscalda in modo eccessivo o emette un valore di rumorosità troppo alto, non è assolutamente una scelta intelligente.

Risparmio carburante

Una delle specifiche più importanti da valutare nella scelta di un buon pneumatico è da ricercare nella sua capacità di garantire un ottimo risparmio del carburante.

Le gomme migliori, capaci di offrire un numero rilevante di chilometri e allo stesso tempo un risparmio nel consumo del carburante rilevante, vengono categorizzate come pneumatici verdi.

Chi percorre ogni anno molti chilometri troverà in questa particolare categoria una soluzione ideale a cui affidarsi.

Tipologia di pneumatico

Oltre alle caratteristiche prettamente tecniche, nella valutazione di un buon pneumatico è indispensabile prendere in considerazione anche la tipologia. Non tutte le gomme sono adatte a eseguire lo stesso lavoro, scegliere quella sbagliata può risultare un investimento poco lungimirante.

Le tipologie delle gomme per gli autoveicoli sono principalmente: gomme estive, gomme invernali e gomme quattro stagioni.

Gomme estive

Questa tipologia di gomme, come è facile dedurre dal nome, sono perfette per le stagioni calde. Si caratterizzano per una mescola ibrida e delle scanalature progettate per garantire le massime prestazioni a una temperatura superiore a 10°C, sia su manti stradali asciutti che bagnati.

Queste gomme garantiscono uno spazio di frenata molto breve e un’ottima aderenza, oltre che un consumo di carburante minore e dei valori di rumorosità molto bassi.

Gomme invernali

Con l’abbassamento delle temperature gli pneumatici estivi perdono gran parte delle loro qualità, poiché la mescola tende a indurirsi. Le gomme invernali sono state progettate per contrastare le basse temperature e permettono di percorrere le strade ghiacciate, innevate e bagnate con una grande tranquillità.

Gli pneumatici garantiscono delle buone prestazioni e sono realizzati con materiali di qualità, ma offrono valori nei test inferiori agli pneumatici estivi, sia per lo spazio di frenata che per i consumi.

Gomme quattro stagioni

I guidatori che non hanno l’esigenza di percorrere tanti chilometri in un anno, nella gran parte dei casi virano su una soluzione funzionale per tutte le stagioni: sono la giusta via di mezzo tra gli pneumatici invernali e quelli estivi, garantendo pregi e difetti di entrambe le tipologie.

Si tratta di una soluzione ideale per tutti coloro che utilizzano la propria vettura in città oppure per gli spostamenti veloci.

Per quanto la tipologia degli pneumatici sia indispensabile per valutarne la qualità, lo è altrettanto comprendere le sigle che sono riportate sugli stessi.

Osservando il pneumatico è possibile capire in pochi secondi se questo sia idoneo alle proprie esigenze e soprattutto se rispetti i parametri di qualità che si stanno ricercando.

Le sigle più semplici da identificare sono: M+S e Snowflake. Quando ci si ritrova di fronte uno pneumatico con questa sigla, si identifica un prodotto progettato per il periodo invernale. Queste due lettere non sono altro che l’acronimo delle parole Mud and Snow, cioè fango e neve.

Ritrovarsi delle gomme M+S però non certifica che siano di alta qualità, ma solo che sono state ideate per essere utilizzate in un determinato periodo dell’anno.

La sigla Snowflake invece, identifica un simbolo che viene affiancato alla scritta M+S. La rappresentazione di un fiocco di neve determina che tali gomme sono di tipo quattro stagioni e adatte al periodo invernale.

La combinazione di queste due sigle testimoniano un’ottima qualità delle gomme, non solo nella composizione dei materiali, ma anche nelle prestazioni generali.

L’importanza delle dimensioni

Negli ultimi anni tantissimi automobilisti scelgono degli pneumatici di dimensioni più grandi rispetto a quelli riportati sul libretto di circolazione del veicolo. Tale comportamento, sebbene possa non essere sbagliato, è opportuno valutarlo con un esperto per non perdere le reali prestazioni del prodotto.

Valori di rumorosità

Più che le dimensioni delle gomme, molti automobilisti pongono molta attenzione ai valori di rumorosità. Questa caratteristica può fare la differenza tra una guida confortevole e una particolarmente fastidiosa, soprattutto in estate.

Nella nuova normativa per le etichette europee è obbligatorio apporre sullo pneumatico i valori di rumorosità. I valori nominali stabiliscono quelli che sono i rumori generati dallo pneumatico esternamente durante l’utilizzo.

Una gomma di qualità dispone di una classificazione A, mentre i prodotti meno performanti da questo punto di vista presentano una classificazione B oppure C. I valori vengono misurati in decibel e per ottenere degli ottimi risultati è opportuno che il prodotto si attesti tra 67-71 dB.

Un aumento di 3 dB identifica un rumore doppio, quindi è consigliabile restare entro questi limiti.

Un buon pneumatico si caratterizza per la sicurezza

Analizzando le prestazioni e tutte le caratteristiche precedenti è possibile identificare un ottimo pneumatico, ma per ottenere il miglior risultato possibile è opportuno valutarne il grado di sicurezza.

Gli pneumatici da scegliere permettono di ridurre al minimo non solo i valori di rumorosità e di frenata, ma anche di limitare l’aquaplaning sulle superfici bagnate.

Le schede tecniche degli pneumatici riportano anche quelle che sono le capacità del prodotto di contrastare questo pericoloso fenomeno.

Conclusioni

Negli ultimi anni gli pneumatici stanno evolvendo velocemente, sempre più mescole e tecnologie si fondono per dar vita a ottimi prodotti. Le caratteristiche appena elencate determinano la qualità costruttiva e funzionale di un set di gomme, ma è indispensabile scegliere quelle ideali per le proprie esigenze al fine di ottenere il risultato migliore.

Se vuoi un parere su quale pneumatico è più adatto alle tue esigenze puoi fermarti nelle Stazioni Aquila e chiedere consiglio ai nostri gestori oppure scegliere una delle Stazioni Aquila dotate di centro gomme per far eseguire la sostituzione a mani esperte (le trovi qui, basta spuntare il servizio centro gomme nel box di ricerca)

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