La possibilità di prendere a noleggio un’auto per un breve o un lungo periodo potrebbe essere un’alternativa utile e flessibile, in grado di permetterti di scegliere il veicolo più adatto alle tue esigenze e di averlo a disposizione per il tempo desiderato a un prezzo competitivo.
Ma il prezzo vantaggioso non è il solo motivo per intraprendere questa strada. Il secondo è la sicurezza ambientale. La mobilità a noleggio comporta la diffusione di veicoli di ultima generazione correttamente manutenuti e spesso dotati di avanzati sistemi di assistenza alla guida, con un impatto concreto in termini di sostenibilità ambientale.
La maggior parte delle vetture in locazione sono infatti Euro 6 e possono contare su emissioni ridotte rispetto a quelle del parco circolante italiano, tra i più anziani d’Europa: meno della metà (se a benzina) e due terzi (se diesel) in meno di monossido di carbonio, il 50% in meno di ossido di azoto e -70% di emissioni di idrocarburi incombusti.
Noleggio Auto: una scelta che cambia le abitudini italiane
Gli italiani stanno cambiando abitudini e uno dei maggiori segnali è il numero crescente di automobilisti che sceglie di rinunciare all’acquisto dell’auto per avvicinarsi a nuove forme di condivisione: dal car sharing al noleggio a breve, medio e lungo termine.
Secondo l’ANIASA – l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità – oggi sono già circa 40.000 gli italiani che hanno preferito il noleggio a lungo termine, con un costo fisso e predeterminato, e a fine 2019 raggiungeranno quota 50.000. Alla base di questo successo c’è anche il fatto che il noleggio a lungo termine ha raggiunto i privati senza partita IVA: nel 2018 le società hanno immatricolato quasi 265.000 vetture, registrando una crescita dell’1,2%.
La penetrazione delle immatricolazioni delle vetture in noleggio a lungo termine sul totale delle immatricolazioni del mercato ha raggiunto il 14%.
«In Italia è sempre più sostenuta la transizione dalla proprietà all’uso dei veicoli – dichiara il Presidente ANIASA Massimiliano Archiapatti. Oggi la flotta della smart mobility, in noleggio o in sharing sulle strade italiane, ha superato quota 1 milione: ogni giorno per ragioni di business e turismo oltre 900.000 persone utilizzano i servizi del noleggio a lungo termine, 130.000 quelli del noleggio a breve termine e 33.000 il car sharing.
Tuttavia l’incertezza economica e le frizioni politiche, sommate alle antiquate normative in tema di mobilità e ad alcuni inefficaci recenti interventi (su tutti la normativa bonus-malus e il prolungamento della penalizzazione fiscale per l’auto aziendale), stanno di fatto rallentando il trend, che presenta ricadute virtuose in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza, oltre a costituire un volano per lo sviluppo economico e turistico del nostro Paese. Il noleggio si conferma cartina di tornasole del quadro economico e del livello di fiducia del Paese, nonché pilastro del settore automotive (1 auto immatricolata su 4 è a noleggio) che costituisce l’11,1% del PIL e il 16,6% del gettito fiscale.»
Quando conviene il noleggio auto a lungo termine
Il noleggio a lungo termine mostra a pieno la propria efficacia ed economicità con automobilisti (come abbiamo detto precedentemente… anche senza partita IVA) che percorrono tra 10 e i 25.000 km annui. In caso di percorrenze inferiori potrebbe essere conveniente scegliere anche altre soluzioni di mobilità condivisa: come il car sharing per il contesto cittadino o il noleggio a breve termine per gli spostamenti nei fine settimana.
«Costo fisso e pacchetti “all inclusive” stanno determinando il successo della formula – continua Archiapatti. A parità di modello e di percorrenza, stimiamo una convenienza media del 15% rispetto alla proprietà, senza contare altri vantaggi, come non immobilizzare l’intero capitale per l’acquisto o il tempo risparmiato per la “burocrazia dell’auto” (bollo, assicurazione, manutenzione, eventuali multe o incidenti). E si evitano le complicazioni e illusioni collegate alla vendita dell’usato.»
Per una citycar si possono spendere circa 240 euro al mese, IVA compresa, per una monovolume siamo sui 300, naturalmente bisogna comunque considerare la possibilità di un piccolo anticipo, e valutare bene percorrenza media e durata dei contratti (generalmente da 36 a 48 mesi) e i servizi richiesti.
Le auto più richieste nel noleggio a lungo termine
Ecco la lista delle auto richiede dai clienti per il noleggio a lungo termine. Malgrado l’offerta del Gruppo FCA abbia subito una perdita di quota (dal 24,3% al 18,5%), rimane ad ogni modo nelle prime 5 posizioni della top ten, ad eccezione della 4° che ha visto l’inserimento di Qasqai (7.504 unità e +16% vs 2017): Panda stabile in testa, pur se in calo del 23%, seguita da 500X (+6% vs 2017) e Tipo (-16%). La 500 ha avuto il calo più significativo, passando dalle 11.008 vetture immatricolate nel 2017 alle 6.481 dello scorso anno (-41%), e scalando dal 2° al 5° posto.
Nella seconda parte della classifica troviamo la Golf e la Stelvio (un successo nel mondo flotte, +145% vs 2017), per proseguire con la new entry 3008 (5.757 e +91%) e la Clio, in leggero calo (-4%). Ultima è la 500L slittata dal 5° al 10° posto.