Nell’ambito delle attività che ci hanno spinto ad approfondire il dialogo e il confronto con gli stakeholder (tecnicamente definite stakeholder engagement) abbiamo intervistato Luca Pio, gestore di ben due stazioni di servizio, una a Cecina (LI) con un bar/ristorante e una a Montescudaio (PI). Una persona che fa parte della “famiglia” Aquila da 26 anni e che la conosce bene, avendola scelta per la vita.
AE: Basandosi sulla conoscenza maturata di Aquila Energie SpA, quale opinione hai sul suo operato nel settore della distribuzione di carburante, gestione di stazioni di servizio, nel contesto locale, nazionale ed internazionale, in cui opera?
LP: Sono cresciuto con Aquila Energie che conosco e di cui sono gestore da 26 anni. Gestisco con un altro socio, un collaboratore e due dipendenti, le due stazioni di Cecina e di Montescudaio. È importante essere in due in questo, si possono gestire meglio i picchi e le emergenze. Da due, tre anni, a seguito della pandemia i problemi sono cresciuti fortemente, sono aumentate le spese di gestione complessiva: ma Aquila Energie sta dando una grossa mano per il pagamento degli affitti, che ha mantenuto invariati. Durante la pandemia ma anche prima, Aquila Energie è sempre stata vicina ai territori, sostenendo associazioni e in generale chi in quel momento ne aveva veramente bisogno. All’inizio, quando ancora era la Società Bruno Cecchi SpA, bastava chiedere e il titolare arrivava subito in soccorso! Adesso le cose sono cambiate, la Società è cresciuta, i processi sono meno informali, ma il dialogo è rimasto costante e vivo.
AE: Qual è il punto di forza di Aquila Energie?
LP: La differenza rispetto alle altre società è che Aquila Energie non è una compagnia multinazionale, abbiamo a che fare sempre con delle persone e quanto viene accordato viene spiegato e portato a termine. Se non si risolve un problema o una questione ne viene spiegato il motivo.
AE: Quali miglioramenti proponi?
LP: Miglioramenti se ne possono sempre fare. Aquila Energie ne propone sempre, basta scegliere. In linea generale è necessario differenziare i servizi e avere più offerte, verrà inserito il GPL, oltre al gas metano che già forniamo. A Montescudaio verrà a breve realizzata la copertura dell’impianto a metano con un impianto fotovoltaico.
Un punto di debolezza della realtà delle stazioni di servizio, in generale, è che quelle molto piccole hanno una concorrenza difficile da sopportare. Apparteniamo ad un settore commerciale che è cambiato molto nel tempo: per poter aver soddisfazione devi avere una clientela fedele e devi offrire un servizio impeccabile.
AE: Quali sono i temi legati alla sfera economica della sostenibilità su cui Aquila Energie dovrebbe porre più attenzione?
LP: Al primo posto metto la creazione di valore economico-finanziario per la crescita aziendale, i collaboratori, i gestori degli impianti di distribuzione carburante, i gestori di bar e ristoranti, i fornitori, la pubblica amministrazione e le comunità locali; poi ritengo sia da porre attenzione alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti e all’innovazione tecnologica. Ad esempio il tele-monitoraggio degli impianti realizzato recentemente è importantissimo, abbiamo risolto molti problemi di conferimento carburante.
AE: Quali sono le tematiche legate alla sostenibilità ambientale che dovrebbero essere considerate come maggiormente importanti?
LP: Gli investimenti in energie rinnovabili, come per esempio l’installazione di impianti fotovoltaici ed interventi di efficientamento sono fondamentali per dimostrare che si guarda al futuro. Il risparmio dell’acqua, come la realizzazione di impianti a ciclo chiuso con sistema di ricircolo negli autolavaggi, andrebbe comunicato meglio, non è affatto scontato. Aquila Energie dovrebbe fornire a tutti noi gestori una comunicazione efficace e uguale per tutti. Anche la riduzione dei rifiuti e del consumo di materie prime è importante, ma è necessario investire in un arredamento uniforme per tutti gli impianti che sia riconoscibile; è bene provvedere alla sostituzione dei cestini sui piazzali per poter fare una corretta separazione dei rifiuti (a Montescudaio per esempio la raccolta differenziata è al 100% con il porta a porta per i privati e con la fornitura di mastelli differenziati per le aziende).
Infine la manutenzione ordinaria: riparare, rinnovare e sostituire le infrastrutture delle stazioni di distribuzione di carburante e mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti mettendoli in sicurezza.
AE: Mettendo Aquila Energie in relazione ai tuoi portatori di interesse, come per esempio, i clienti, i collaboratori, i gestori, la comunità locali e i fornitori, quali ritieni possano essere i temi sui cui dovrebbe maggiormente investire per generare valore sociale?
LP: L’attenzione al territorio e alla comunità locale attraverso il supporto alle associazioni locali ed alle comunità dove ci sono le stazioni di servizio è un’azione concreta che Aquila Energia può fare per dimostrare la sua vicinanza. Garantire la salute e sicurezza sul lavoro è poi il punto su cui non deve transigere, così come l’attenzione ai clienti finali. La formazione poi che anche noi riceviamo da Aquila è importante perché motiva a fare sempre meglio e spinge a confrontarsi.