Week end sottotono? Sei alla ricerca di un’idea originale per trascorrere una giornata fuori casa tra arte e musei? Ecco la nostra proposta: una visita al Museo Ardengo Soffici, a Poggio a Caiano, per poi passare al Centro Pecci a Prato e finire con il Museo Civico di Prato. Iniziamo subito con la prima destinazione: direzione Poggio a Caiano.
Un museo tutto da scoprire: Museo Ardengo Soffici
L’universo è una sfera il cui raggio è uguale alla portata della mia immaginazione.
Inaugurato nel maggio 2009, il Museo Ardengo Soffici si trova presso le Scuderie medicee, a Poggio a Caiano. I dipinti di Soffici sono presentati in rassegna dal 1904 agli anni Sessanta, in modo da poter comprendere l’arco creativo e il contributo stilistico di questo artista dal carattere europeo. Ma i suoi dipinti non solo l’unica risorsa preziosa, il museo infatti conserva le sue opere letterarie e un archivio di immagini e documenti grazie al quale possiamo oggi riscoprire il pensiero, dinamico e insieme contemplativo, il realismo sintetico e la sensibilità umanistica di questo grande autore.
Da Poggio a Caiano andiamo in direzione Prato prendendo via Roma. Sulla strada che porta al Museo Civico si trova il nostro distributore Aquila, poco vicino la città, in via Roma 315/F. Troverai non soltanto disponibilità ed esperienza ma anche un nuovo carburante ecologico e sostenibile. Scopri di più su Evo Diesel.
Alla scoperta della Sacra Cintola: Museo Civico di Prato
Fresco di ristrutturazione, Palazzo Pretorio, con il suo straordinario patrimonio di storia e bellezza, è una meta obbligata per gli appassionati del mondo dell’arte. Il Museo è un vero scrigno prezioso che conserva le opere di Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, Alessandro Allori, Lorenzo Bartolini. Assolutamente da visitare è la sala dedicata alla Sacra Cintola, ma molto interessante è anche il grande salone è dedicato a una selezione di pale di grandi dimensioni dei secoli XVI-XVIII di Mario Balassi e di Domenico Ferretti, oltre alle tre splendide tavole di Santi di Tito e di Alessandro Allori.
Infine al terzo piano, nel grande salone, è esposto l’importante nucleo di opere di Bartolini: modelli di sculture, tra cui la Fiducia in Dio, busti e ritratti in marmo e gesso.
Dalla caverna alla luna. Viaggio dentro la collezione del Centro Pecci
Non molto lontano dalla seconda tappa, c’è il nostro ultimo museo, il museo Pecci, in viale della Repubblica 277. Il Pecci è il primo centro di arte contemporanea, costruito ex novo, per presentare, collezionare, documentare e promuovere le ricerche artistiche più avanzate. In questi giorni, è possibile visitare una particolare esposizione, Dalla caverna alla luna, che racconta, attraverso i lavori di sessanta artisti italiani e internazionali, una sintesi particolarmente significativa dell’arte dell’ultimo mezzo secolo.
La nuova esposizione si annuncia come un viaggio attraverso forme artistiche o come un’immersione fra opere d’arte che si sviluppano e ripetono nel tempo quali video, azioni e performance. In poche parole un’occasione da non perdere! Guarda tutte le opere.